M5S, la scissione appare sempre più vicina
“Siano gli iscritti a scegliere qualunque cosa importante per il MoVimento 5 Stelle per la direzione del Movimento 5 Stelle”. Davide Casaleggio ha fatto irruzione nel dibattito politico con un’intervista al giornale Fanpage proprio nel giorno in cui due parlamentari hanno lasciato il gruppo dei pentastellati.
Tra Grillo e Casaleggio aleggiano le aspirazioni di ‘Dibba’
Casaleggio boccia, dunque, l’idea di Grillo di affidare il M5S a un direttorio che traghetti il partito fino agli Stati generali che, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbero tenersi a ottobre, dopo le Regionali. Il presidente dell’Associazione Rousseau ha voluto, quindi, giocare di sponda con Alessandro Di Battista che, intervistato da Lucia Annunziata su Rai3, ha chiesto di indire un “congresso”, o meglio “un’assemblea in cui tutti le persone del M5S, da iscritti ad attivisti, dicano la loro per costruire un’agenda politica”. In quell’occasione l’ex deputato romano ha fatto intendere di essere pronto ad assumere la leadership del Movimento con una piattaforma “legata al rafforzamento dello stato e alla lotta alle politiche globaliste”. Un’uscita che il garante del Movimento Beppe Grillo ha immediatamente respinto con un tweet assai velenoso: “Dopo i terrapiattisti e i gilet arancioni di Pappalardo, pensavo di aver visto tutto… ma ecco l’assemblea costituente delle anime del Movimento. Ci sono persone che – ha concluso il comico genovese – hanno il senso del tempo come nel film ‘Il giorno della marmotta”. Di Battista, pur senza citare apertamente Grillo, ha replicato via Instagram:”Oggi pomeriggio sono tornato in Tv. Ho fatto proposte e preso posizioni chiare. Si può legittimamente non essere d’accordo. Lo si dica chiaramente spiegando il perché”.
Pages: 1 2