Taglio all’Imu se si paga sul conto corrente
Luca Monticelli
ROMA. Uno sconto fino al 20 per cento sulle tariffe delle tasse
tributarie e patrimoniali, come ad esempio Imu, Tasi e Tari a condizione
che chi paga utilizzi la domiciliazione bancaria, vale a dire
l’addebito permanente sul proprio conto corrente. E’ una delle novità al
decreto Rilancio approvate in commissione Bilancio alla Camera dove
prosegue l’esame del provvedimento. L’emendamento a prima firma
dell’esponente della Lega, Massimo Garavaglia, è stato accolto dopo una
riformulazione dei relatori.
Il testo, che si intitola “premio a chi
paga”, dà la possibilità ai Comuni, con propria delibera, di avere
margini fiscali sulle entrate abbassando le aliquote.
Intanto, i
tempi del via libera del decreto Rilancio slittano ancora: a
Montecitorio si andrà avanti a lavorare in commissione fino a domani
sera e l’approdo in aula potrebbe avvenire nel pomeriggio di venerdì o
direttamente lunedì. Il decreto scade il 18 luglio quindi non ci sarà la
possibilità per il Senato di introdurre altre modifiche. I temi che
resteranno fuori saranno recuperati nel prossimo provvedimento che verrà
finanziato con un nuovo scostamento di bilancio.
Tra gli emendamenti approvati oggi spicca un contributo da 200 euro una tantum per le lezioni di musica a favore delle famiglie con Isee sotto i 30 mila euro e figli under 16 e un fondo da 5 milioni di euro per fornire protesi sportive alle persone con disabilità fisica.
Arrivano 4 milioni in più per il fondo di solidarietà alle vittime di estorsioni da destinare agli imprenditori e 3 milioni a sostegno delle donne che hanno subito violenza.
Inoltre viene prorogato il Durc in scadenza: sarà valido fino a 90 giorni dopo la dichiarazione della fine dello stato di emergenza, come gli altri certificati, attestati, permessi e autorizzazioni in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 luglio 2020.
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