Elezioni in Puglia: “Lopalco in lista con Emiliano”. E il centrodestra va all’attacco
E i 5 Stelle non ne vogliono sapere, per ora, di fare la stampella per arrotondare la percentuale che basterebbe a Emiliano per affrontare in sicurezza l’appuntamento con le urne a settembre. Il centrodestra lo sa. Da tempo azzardava l’ipotesi che il docente di igiene all’Università di Pisa e responsabile per le emergenze epidemiologiche della Regione Puglia potesse fare il salto in politica. Troppo in giro con Emiliano, nei suoi tour che avevano poco di istituzionale ma molto di elettorale.
E lo hanno ribadito il coordinatore regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, e il suo vice, Dario Damiani: “Centoventimila mila euro non per coordinare le misure anti Covid, ma evidentemente per farsi campagna elettorale con i soldi di tutti gli ignari cittadini pugliesi: la candidatura del professor Lopalco nelle liste di Emiliano è l’ultimo atto di un film che abbiamo iniziato a vedere qualche settimana fa ” . Di certo c’è che Emiliano sta prendendo le contromisure all’assalto del centrodestra. Ieri, per esempio, ha fatto sapere di aver approvato in giunta uno schema di disegno di legge per introdurre la doppia preferenza di genere nella legge elettorale pugliese, sollecitata dal premier Giuseppe Conte alle Regioni inadempienti e da quasi tutti i partiti in consiglio regionale. Dove nel frattempo continua la guerriglia. Anche ieri è saltato il numero legale: è accaduto quando l’ex assessore all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia, ha presentato un emendamento per bloccare le procedure concorsuali delle agenzie regionali – in primis l’Arpal, che si occupa di politiche del lavoro – per evitare implicazioni elettorali. Se ne riparlerà perciò la settimana prossima.
REP.IT
Pages: 1 2