Diagnosi precoce, testato esame del sangue che individua il tumore 4 anni prima che si manifesti
Allo studio un nuovo test per scoprire i tumori di TIZIANA MORICONI
Lo studio
Lo studio (Taizhou Longitudinal Study), guidato da Kun Zhang, coinvolge circa 120 mila persone, arruolate tra il 2008 e il 2018. All’inizio sono stati raccolti i campioni di sangue di tutti i partecipanti, che sono stati monitorati nell’arco dei dieci anni. Oltre 1.300 campioni sono stati usati in modo casuale per “allenare” il test. “Ogni partecipante – ha spiegato Zhang – ha donato il sangue per la ricerca durante tutto il decennio, sottoponendosi a regolari controlli medici. Sono stati ottenuti circa 1,6 milioni di campioni. In caso di diagnosi positiva al cancro abbiamo confrontato il sangue fino a quattro anni prima della comparsa dei sintomi”.
I risultati
Quelli presentati oggi sono i risultati preliminari, basati sull’analisi del sangue di 605 persone, di cui 191 hanno avuto una diagnosi di cancro allo stomaco, all’esofago, al colon-retto, ai polmoni o al fegato nei 4 anni successivi al prelievo. Gli scienziati hanno anche analizzato il sangue di altre 223 persone già diagnosticate, di 200 tumori primari e campioni di tessuto sano.
Secondo i dati riportati, la tecnica è stata in grado di identificare l’88% di questi tumori nelle persone già diagnosticate, con una specificità (la capacità di non dare falsi negativi) del 96%. Nelle persone asintomatiche, il tumore è stato osservato nel 95% di chi ha ricevuto solo in seguito la diagnosi, dimostrando in questo modo che è possibile individuare un cancro fino a 4 anni prima rispetto a quando viene scoperto oggi. È improbabile – sottolinea Zhang – che il test predica lo sviluppo futuro di tumori; più probabilmente identifica tumori in fase di crescita ma che sono asintomatici e non rilevabili dalle metodiche di screening attuali.
REP.IT
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