Attilio Fontana e il bonifico dal suo conto svizzero alla società della moglie e del cognato



Fontana provò a fare il bonifico andando all’Unione Fiduciaria, che amministra per lui il «mandato fiduciario misto» da 4,4 milioni di euro. Ma il bonifico venne bloccato in base alla normativa antiriciclaggio, perché non c’erano una causale o una prestazione coerenti con il bonifico, e il versamento era disposto da soggetto «sensibile» per l’incarico politico.

Il bonifico venne annullato l’11 giugno, da Fontana, dopo che il 9 giugno la Guardia di Finanza, attivata dalla Banca d’Italia (che aveva ricevuto la segnalazione dalla fiduciaria), aveva ascolto come teste il «responsabile della Funzione antiriciclaggio» della fiduciaria stessa.

Fino a oggi, Fontana non ha modificato la sua posizione pubblica, relativa alla vicenda: di non averne saputo nulla, e di non essere intervenuto in alcun modo.

CORRIERE.IT

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.