La mentalità feudale che esiste ancora
Le parole più sagge sono venute dalla famiglia del ragazzo transgender che ha parlato di comprensione e rispetto per le scelte sessuali dei figli. Questa è la rappresentazione delle due Italie che si confrontano, un confronto che chiede sangue e morte. E le donne sono quelle che ne fanno le spese. La cultura del possesso, dell’odio verso il diverso, della famiglia come congrega chiusa in cui la libertà personale è sacrificata all’interesse del ceppo originario è ancora lì a ritardare ogni progresso civile e umano. Credevamo di esserci liberati dalla vecchia mentalità legata alla proprietà della terra e all’onore inteso come bandiera di autorità, ma in tempi di pandemia, di paure collettive e di autoritarismi che avanzano, ci rendiamo conto che i vecchi valori si stanno rinforzando e chi una volta taceva vergognoso, oggi si sente in diritto di rivendicare antiche certezze vessatorie e anti libertarie.
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