Inps, lo stipendio di Tridico aumenta a 150mila euro: con tutti gli arretrati
Il presidente dell’Inps Pasquale Tridico prima guadagnava 62mila euro l’anno, ora la sua busta paga è lievitata, anzi, più che raddoppiata, per arrivare a circa 150.000. Un aumento considerevole ma tutto a norma di legge, visto che tale incremento fa parte di un decreto interministeriale regolarmente firmato dal ministro del lavoro Nunzia Catalfo e dal responsabile dell’economia, Roberto Gualtieri.
La polemica – Lo stipendio del presidente Inps prevedeva circa 60mila euro lordi, cifra che gli era assegnata in “fase commissariale”. Con l’insediamento del nuovo Cda, per effetto della legge voluta dal governo M5s-Lega nel 2019, sono stati parametrati tra loro gli stipendi dei dirigenti degli enti pubblici, tenendo conto del tetto dei 240 mila euro l’anno. L’aumento concesso a Tridico però non manca di far discutere, considerando che il presidente dell’Inps è stato uno degli ideatori del reddito di cittadinanza, il sussidio per i più bisognosi voluto dai pentastellati e oggi nell’occhio del ciclone per i tanti casi dei cosiddetti “furbetti”, che lo avrebbero intascato irregolarmente.
Pages: 1 2