Catania blindata per il processo Salvini, strade e piazze chiuse, 500 poliziotti in campo

dalla nostra inviata ALESSANDRA ZINITI

Catania. Lo striscione “Leghisti not welcome” al terminal dell’aeroporto di Fontanarossa la dice lunga sul clima che si respira in città alla vigilia dell’udienza preliminare che domattina vedrà l’ex ministro dell’Interno e leader della Lega Matteo Salvini comparire davanti al gup Nunzio Sarpietro con l’accusa di sequestro di persona aggravato dei 131 migranti presi a bordo della nave Gregoretti il 25 luglio del 2019 e trattenuti per sei giorni prima di poter sbarcare al porto di Augusta.

Catania è blindata. Il Comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto Claudio Sammartino ha messo in campo un imponente dispositivo di protezione, ben 500 uomini tra poliziotti, carabinieri e guardia di finanza provenienti anche dalla Campania e dalla Puglia per evitare che l’atmosfera attorno al Palazzo di giustizia (dove domani sarà proibito entrare) si surriscaldi. Non ci sono infatti solo le truppe di parlamentari ed esponenti politici di vario livello del centrodestra, riunite dalla Lega alla Nuova Dogana dal leader della Lega per una tre giorni che formalmente è stata convocata solo per parlare di politica e delle imminenti amministrative in alcuni comuni siciliani ma che – di fatto – attirerà da tutta la Sicilia pullman di bandiere verdi che sono stati, però,  caldamente invitati a non manifestare a sostegno del loro leader vicino al tribunale.
Da tenere a bada ci saranno i contromanifestanti, quelli della rete “Mai con Salvini” : dentro c’è di tutto, dal Pd ai centri sociali che domattina ( nelle stesse ore dell’udienza) sfileranno in un corteo di protesta. Facile che possa esplodere la scintilla alla minima provocazione tra i due schieramenti.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.