Conte sul nuovo Dpcm: la conferenza stampa sulle misure anti-Covid

Insomma sacrifici ulteriori oggi, niente lock down vero e proprio, convinzione che esiste una luce in fondo al tunnel, che le misure possono essere provvisorie: «L’Italia è un grande Paese, a marzo ce l’abbiamo fatta, ce la faremo anche questa volta. Un Paese che è grande una volta deve essere grande sempre». Un messaggio di speranza che però tiene conto della situazione senza nascondere che ormai «c’è un livello preoccupante dell’indice Rt, che è sempre più difficoltoso il tracciamento dei contagi, mentre il nostro obiettivo è tenere sotto controllo la pandemia senza essere sopraffatti, scongiurare un nuovo lock down generalizzato, perché il Paese non più permetterselo, e dunque preservare la salute per tutelare l’economia, perché in questo difficile equilibrio dobbiamo proteggere tutte e due»

La comunicazione del presidente del Consiglio, nel cortile di palazzo Chigi, nell’annunciare tutte le nuove chiusure, riconosce «i sacrifici ulteriori che stiamo chiedendo a tante categorie economiche, ai commercianti, agli artigiani, a chi vive nel mondo dello spettacolo», ammette che «disuguaglianze nuove si stanno sommando a quelle già esistenti», ma garantisce che già martedì prossimo in Gazzetta ufficiale «contiamo di rendere operative tutte le misure di risarcimento, a cominciare da quella del bonifico diretto da parte delle agenzie delle Entrate nei conti correnti di coloro che subiranno un danno, una misura che si è già dimostrata efficace ed adeguata nei mesi scorsi, in modo che già nel mese di novembre possano scattare i primi versamenti». E «stiamo lavorando per aumentare e rafforzare la resilienza del nostro sistema sanitario, cercando di coinvolgere di più i medici di base, anche con un rinnovo contrattuale che servirà a motivarli di più e a renderli dei preziosi alleati in questa sfida».

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Il nuovo Dpcm Covid del 24 ottobre 2020: il testo ufficiale e firmato da Conte
«Via seconda rata Imu per le categorie in difficoltà»

Dalla mezzanotte di stasera entrano in vigore le nuove misure «ma prendo un impegno a nome di tutto il governo, tutti saranno ristorati per i danni subiti, grazie ai ministri Gualtieri e Patuanelli che in queste ore hanno predisposto nuovi contributi a fondo perduto per tutte le categorie, ci sarà un nuovo credito di imposta per gli affitti commerciali per i mesi di ottobre e novembre, verrà cancellate la seconda rata Imu, sarà introdotta una nuova indennità una tantum mensile per gli stagionali del turismo e dello spettacolo, offriremo un ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sostegno a favore della filiera agroalimentare». In sintesi, «faremo tutto quello che è necessario», per i cittadini, per la salute, per l’economia, «per tornare a respirare a dicembre, senza la velleità di riportare la curva a zero, ma almeno sotto controllo». E sulle proteste di piazza, a Napoli e Roma, «una cosa è manifestare la stanchezza, anche la protesta, un’altra sono gli antagonisti politici infiltrati».

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