Bonus bici, ultime ore per le domande di rimborso per gli esclusi del click day: finora richieste per 33 milioni
di Raffaele Ricciardi
MILANO – Volata finale per il secondo giro del bonus
mobilità, il rimborso al 60% (entro un limite di 500 euro) per gli
acquisti di biciclette, monopattini e mezzi dolci effettuati entro il 3
novembre scorso. Dopo il click-day
di inizio novembre, i cittadini rimasti esclusi per l’esaurimento delle
risorse dalla prima finestra di richieste hanno avuto un altro mese per
caricare i loro documenti d’acquisto (fatture e scontrini parlanti) e
prenotare così il rimborso.
Il bonus mobilità è stato erogato secondo un duplice binario. Il 3 novembre,
tra tilt degli accessi e Spid in difficoltà, decine di migliaia di
cittadini hanno fatto accesso al portale del ministero dell’Ambiente per
richiedere il rimborso sugli acqusiti effettuati fino al giorno prima
(a partire dal 4 maggio). Altri cittadini, invece, si sono iscritti per
scaricare un voucher della durata di 30 giorni per acquistare le
biciclette con lo sconto applicato direttamente dal commerciante.
Click Day: rimborsati finora 83,5 milioni
In quella prima fase, si erano registrati oltre 590mila utenti, erano
stati richiesti 300.776 rimborsi ed emessi 257.949 voucher. In poche ore
è andato esaurito il plafond di 215 milioni dedicato, lasciando altri
cittadini fuori dai giochi. In base alle richieste del click day, il
programma ha effettuato 249.884 rimborsi verso i cittadini per un
importo di 83,45 milioni. Agli esercenti (si sono registrati oltre 5.600
punti vendita) sono andati 43.643 rimborsi per un importo di 16,68
milioni.
La seconda finestra: richieste per 33 milioni
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