Il discorso di Angela Merkel sul Natale: «Se il prezzo da pagare sono 590 morti al giorno, è inaccettabile»
Ap
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
BERLINO – Angela Merkel
ha chiesto nuovamente ai Laender, responsabili della Sanità, un
lockdown più severo di quello attualmente in vigore in Germania per
rallentare la diffusione del Coronavirus. In un discorso che viene già
definito il «più emozionale della sua carriera»,
la cancelliera ha fatto appello alla responsabilità della popolazione,
perché riduca al massimo i contatti soprattutto in vista del Natale,
altrimenti «la pandemia sarà nuovamente fuori controllo».
Nell’intervento al Bundestag, Merkel ha invocato a suo sostegno l’ultimo
rapporto degli scienziati dell’Accademia Leopoldina che hanno definito
insufficienti le attuali misure e suggerito da subito maggiori
restrizioni sull’intero territorio federale almeno fino al 10 gennaio. È
un fatto che la curva delle infezioni non accenni ad appiattirsi in
modo significativo neppure in Germania, dove nelle ultime 24 ore sono
stati registrati quasi 21 mila nuovi casi, ma soprattutto è salita la
quota dei decessi, con il nuovo massimo di 590 morti.
La cancelliera ha parlato nel dibattito generale sul bilancio, tradizionale occasione di confronto al massimo livello della politica federale, che ieri è stato segnato dalle forti critiche dell’opposizione. L’attacco più duro è venuto dall’estrema destra nazionalista che ha definito «grottesca e improvvisata» la linea del governo contro la pandemia.
Pages: 1 2