Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 9 dicembre: 12.756 nuovi casi e 499 morti
Meno contagi in 24 ore, a fronte di meno test (i positivi sono sotto quota 20 mila per il quarto giorno consecutivo). La curva scende ancora, ma lentamente con l’incidenza dei casi che rimane alta e il rapporto di casi su tamponi che sale, passando dal 9,9% al 10,8%. Secondo il report settimanale dell’Oms sui dati globali, l’Italia resta fra i 5 Paesi con i numeri più alti in termini di contagi settimanali, nonostante registri un calo del 21% (dietro Usa, Brasile, India e Russia). Occorre massima attenzione: gli esperti parlano di terza ondata a gennaio — come dice Ilaria Capua — che potrebbe essere drammatica quanto la seconda.
Per il quinto giorno di fila è il Veneto la regione più colpita (+2.427 casi). Seguono Campania (+1.361), Lazio (+1.297) e Lombardia (+1.233). In basso il dettaglio Regione per Regione con relativi tamponi.
Si allenta ancora la pressione sul sistema sanitario. Sono -428 i posti letto occupati nei reparti Covid ordinari rispetto al giorno prima (ieri -443) per un totale di 29.653 ricoverati. Mentre i malati più gravi in terapia intensiva (TI) sono 3.320 in totale: pari a -25 posti letto occupati in TI rispetto al giorno prima (ieri -37), ma sono entrate +152 persone in rianimazione (ieri +192) come evidenzia la tabella in basso: vuol dire che nelle ultime 24 ore sono usciti dalle TI 177 pazienti (152+25) in quanto migliorati o deceduti. Da notare che Campania e Bolzano non forniscono il dati dei nuovi ingressi in TI. Il calo delle degenze è evidenziato anche dall’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) sui dati settimanali aggiornati all’8 dicembre: i posti occupati in terapia intensiva e in reparto ordinario sono -3% rispetto a sette giorni fa, ma sempre al di sopra della soglia critica: 38% il numero di TI occupate (contro il 41% di una settimana fa; qui la soglia è 30%) e 45% il numero di posti Covid occupati (contro il 48% di una settimana fa; qui la soglia è 40%).
Diminuiscono le vittime: sono meno di 500 per la prima volta a dicembre. Per vedere un numero paragonabile di decessi — ossia meno di 500 — bisogna andare indietro ai primi di novembre. Nessuna regione segna zero vittime in 24 ore, mentre il maggior numero di morti si trova in Lombardia (69), Piemonte (67), Emilia-Romagna (46) e Campania (44). In basso il dettaglio Regione per Regione.
Qui tutti i bollettini dal 29 febbraio. Qui le ultime notizie della giornata.
I casi Regione per Regione
Il
dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei casi
totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia:
include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi
registrati nelle ultime 24 ore, mentre la percentuale rappresenta
l’incremento rispetto al giorno precedente, calcolata sul totale
regionale.
Lombardia 433.560: +1.233 casi, +0,3% (ieri +1.656) con 14.175 tamponi
Piemonte 180.557: +906 casi, +0,5% (ieri +952) con 10.579 tamponi
Veneto 173.371: +2.427 casi, +1,4% (ieri +3.145) con 10.798 tamponi
Campania 168.794: +1.361 casi, +0,8% (ieri +1.080) con 15.872 tamponi
Emilia-Romagna 138.348*: +1.079 casi, +0,8% (ieri +1.624) con 10.483 tamponi
Lazio 134.425: +1.297 casi, +1% (ieri +1.501) con tamponi
Toscana 109.923: +505 casi, +0,5% (ieri +428) con 9.878 tamponi
Sicilia 74.308: +753 casi, +1% (ieri +1.148) con 7.013 tamponi
Puglia 67.174: +917 casi, +1,4% (ieri +915) con 2.758 tamponi
Liguria 54.364: +191 casi, +0,3% (ieri +266) con 2.248 tamponi
Friuli-Venezia Giulia 37.117: +633 casi, +1,7% (ieri +658) con 5.190 tamponi
Marche 33.060: +229 casi, +0,7% (ieri +293) con 2.087 tamponi
Abruzzo 30.974: +264 casi, +0,9% (ieri +312) con 2.931 tamponi
P. A. Bolzano 25.787: +232 casi, +0,9% (ieri +79) con 1.611 tamponi
Umbria 25.433: +89 casi, +0,3% (ieri +135) con 456 tamponi
Sardegna 25.031: +253 casi, +1% (ieri +226) con 2.043 tamponi
Calabria 19.006: +139 casi, +0,7% (ieri +155) con 2.893 tamponi
P. A. Trento 17.599: +182 casi, +1% (ieri +149) con 2.525 tamponi
Basilicata 9.140: +35 casi, +0,4% (ieri +59) con 367 tamponi
Valle d’Aosta 6.783: +17 casi, +0,2% (ieri +18) con 373 tamponi
Molise 5.395: +14 casi, , +0,3% (ieri +43) con 471 tamponi
I decessi Regione per Regione
Il
dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei morti
totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei
nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 23.277: +69 decessi (ieri +128)
Piemonte 6.813: +67 decessi (ieri +59)
Veneto 4.403: +29 decessi (ieri +113))
Campania 2.108: +44 decessi (ieri +35)
Emilia-Romagna 6.314: +46 decessi (ieri +49)
Lazio 2.734: +33 decessi (ieri +33)
Toscana 2.957: +24 decessi (ieri +35)
Sicilia 1.863: +34 decessi (ieri +36)
Puglia 1.779: +20 decessi (ieri +23)
Liguria 2.591: +28 decessi (ieri +19)
Friuli-Venezia Giulia 1.122: +33 decessi (ieri +30)
Marche 1.364: +9 decessi (ieri +18)
Abruzzo 1.003: +9 decessi (ieri +5)
P. A. Bolzano 604: +10 decessi (ieri +11)
Umbria 486: +9 decessi (ieri +9)
Sardegna 549: +6 decessi (ieri +4)
Calabria 366: +6 decessi (ieri +7)
P. A. Trento 735: +16 decessi (ieri +12)
Basilicata 183: +2 decessi (ieri +1)
Valle d’Aosta 343: +4 decessi (ieri +4)
Molise 145: +1 decesso (ieri +3)
*La Regione Emilia Romagna comunica che in seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati è stato eliminato 1 caso in quanto giudicato non caso COVID-19.
CORRIERE.IT
Pages: 1 2