Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 11 dicembre: 18.727 nuovi casi e 761 morti
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.805.873 persone (compresi guariti e morti) hanno contratto il virus Sars-CoV-2: i nuovi casi sono 18.727*, +1% rispetto al giorno prima (ieri erano +16.999), mentre i decessi odierni sono 761, +% (ieri erano +887), per un totale di 63.387 vittime da febbraio. Le persone guarite o dimesse sono 1.052.163 complessivamente: 24.169 quelle uscite oggi dall’incubo Covid, +2,3% (ieri erano +30.099). E gli attuali positivi — i soggetti che adesso hanno il virus — risultano essere in totale 690.323, pari a -6.204 rispetto a ieri, -0,9% (ieri erano -13.988). La flessione degli attuali positivi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.
I tamponi sono stati 190.416, ovvero 18.830 in più rispetto a ieri quando erano stati 171.586. Mentre il tasso di positività è del 9,8% (l’approssimazione di 9,834%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti meno di 10 sono risultati positivi; ieri era del 9,9%. Questa percentuale dà l’idea dell’andamento dei contagi, indipendentemente dal numero di test effettuati. Qui la mappa del contagio in Italia.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, con più tamponi. Anche se i nuovi casi sono sotto quota 20 mila per il sesto giorno consecutivo (non dimentichiamo il picco di 40 mila di novembre con il tasso di positività del 16%), l’incidenza rimane alta e impedisce il tracciamento. Un buon segnale arriva dal rapporto di casi su tamponi che rimane pressoché stabile sotto il 10%: scende di poco passando dal 9,9% dal 9,8%. Attenzione a non abbassare la guardia. «Un rilassamento in questo momento potrebbe provocare un disastro — dice il governatore della Campania Vincenzo De Luca —. Natale e Capodanno quest’anno non esistono».
Pages: 1 2