Decreto Natale 2020, gli spostamenti ammessi (solo in 2 persone): le regole definitive
di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini
Dopo giorni di attesa, di retromarce, ripensamenti e scontri interni alla maggioranza, il governo ha varato il decreto che introduce nuove regole e divieti per le festività (qui tutti i dettagli).
L’Italia va in fascia rossa in tutti i giorni festivi e prefestivi, in arancione negli altri. Rimangono in fascia gialla soltanto il 21, il 22 e il 23 dicembre ma con il divieto di uscire dalla propria Regione.
La novità è rappresentata dalla possibilità di andare nei giorni festivi a casa di parenti e amici, però con una limitazione: si può essere soltanto in due anche se si può essere accompagnati da minori di 14 anni.
Il coprifuoco rimane fissato dalle 22 alle 5. In vigore il divieto di assembramento e l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso e all’aperto. Il decreto varato venerdì 18 dicembre 2020 si aggiunge infatti al Dpcm entrato in vigore il 4 dicembre e valido fino al 15 gennaio.
Dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021 è consentito lo spostamento nelle seconde case purché si trovino all’interno della Regione di residenza. Per chi va all’estero tra il 21 dicembre e il 15 gennaio c’è l’obbligo, al rientro in Italia, di rimanere in quarantena per 14 giorni.
Tutti gli spostamenti nei giorni rossi e arancioni dovranno essere giustificati con il modulo di autocertificazione. Rimangono in vigore le multe per chi non rispetta i divieti, le verifiche da parte delle forze dell’ordine potranno essere svolte anche nei giorni successivi al controllo.
1 – In quali date l’Italia è zona rossa?
Dal 24 dicembre al 6 gennaio, nei festivi e prefestivi, cioè nei giorni 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020, e nei giorni 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio.
2 – Quando si applicano le regole delle zone arancioni?
Nei giorni feriali tra Natale e Capodanno, quindi 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio.
3 – È possibile spostarsi nei giorni «rossi»?
Solo per comprovate esigenze di lavoro, necessità e salute. Con autocertificazione. Ma il governo ha previsto delle deroghe.
4 – Andare a pranzo dai parenti è una questione di necessità?
No, ma il governo — come dicevamo — ha previsto delle deroghe. Nei giorni festivi e prefestivi ci si può spostare verso un’abitazione privata, «nei limiti di due persone».
Pages: 1 2