Rosso sul conto corrente può costare caro. Stretta sui debitori con 100 euro di scoperto
Come ricorda la Banca d’Italia, spiegando nel dettaglio le nuove norme più stringenti, i comportamenti da adottare di fronte al cliente inadempiente rientrano nella policy delle singole banche. Quindi non significa che dopo i 90 giorni scatti per forza il blocco del conto corrente o il pagamento delle bollette: dipenderà dai singoli istituti con quelli, a partire da Intesa Sanpaolo, che in base all’affidabilità del cliente permetteranno ancora addebiti sui conti scoperti. Ma, avverte Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo “in un contesto in cui milioni di famiglie hanno subito una riduzione del reddito a causa del Covid, si rischia un’ondata di nuovi cattivi pagatori”.
Già l’anno scorso l’Abi e i consumatori avevano predisposto un vademecum anti-default, consigliando il rispetto delle scadenze, la pianificazione familiare di entrate e uscite mensili, la verifica frequente del saldo del conto corrente e delle carte di credito e non accumulare troppi prestiti, anche piccoli. In caso di difficoltà, infine, è bene contattare la banca o la finanziaria chiedendo, consiglia Altroconsumo, la sospensione (ove previsto) delle rate, la rinegoziazione o l’allungamento di prestiti e mutui oppure, conclude Lando Sileoni (Fabi), richiedere un fido anche oltre lo scoperto di conto corrente già accordato.
QN.NET
Pages: 1 2