Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 30 dicembre: 16.202 nuovi casi e 575 morti

di Paola Caruso

Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 30 dicembre: 16.202 nuovi casi e 575 morti

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 2.083.689 persone (compresi guariti e morti) hanno contratto il virus Sars-CoV-2: i nuovi casi sono 16.202, +0,8% rispetto al giorno prima (ieri erano +11.224), mentre i decessi odierni sono 575, +0,8% (ieri erano +659), per un totale di 73.604 vittime da febbraio. Le persone guarite o dimesse sono 1.445.690 complessivamente: 19.960 quelle uscite oggi dall’incubo Covid, +1,4% (ieri erano +17.044). E gli attuali positivi — i soggetti che adesso hanno il virus — risultano essere in totale 564.395, pari a -4.333 rispetto a ieri, -0,8% (ieri erano -6.493). La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.

I tamponi sono stati 169.045, ovvero 40.305 in più rispetto a ieri quando erano stati 128.740. Mentre il tasso di positività è 9,6% (l’approssimazione di 9,58%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti più di 9 sono risultati positivi; ieri era 8,7%. Qui la mappa del contagio in Italia.

Più contagi in 24 ore rispetto al giorno prima, a fronte di più tamponi. I nuovi casi sono sopra quota 10 mila per il secondo giorno consecutivo — dopo due giorni sotto questa soglia —, con il Veneto che ha sempre il numero più alto di nuove infezioni (+ 2.986). «Mi auguro che la situazione del Veneto non sia una specie di antefatto rispetto a quello che ci possiamo aspettare in termini di ripresa della malattia a gennaio», ha detto Massimo Galli, primario di malattie infettive all’Ospedale Sacco di Milano, ad Agorà su Rai3. A un passo dal Capodanno ci si chiede: quando torneremo alla normalità?

Il rapporto di contagiati su test (il tasso di positività) si alza al 9,6%, dall’8,7% di 24 ore prima e l’incidenza rimane alta. Non buoni segnali: il contact tracing è ancora impraticabile. Per vedere oltre 16 mila positivi quotidiani bisogna andare indietro di poco, al 19 dicembre. Se ieri erano soltanto due le regioni con un incremento di casi a quattro cifre, oggi sono sette. Si tratta, in ordine decrescente, di Veneto (+2.986), Lombardia (+1.673), Puglia (+1.470), Emilia-Romagna (+1.427), Lazio (+1.333, qui il bollettino), Sicilia (+1.084) e Piemonte (+1.046, qui il bollettino). Tutte le altre comunicano un aumento di infezioni a due o tre numeri. Dal confronto con i dati dei giorno prima (vedi il dettaglio in basso) si nota che lo sviluppo del numero di contagiati coinvolte l’intero territorio nazionale.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.