Solo il cognome della mamma ai figli: adesso decide la Corte Costituzionale

LA SENTENZA DEL 2016
La sentenza di cinque anni fa della Corte Costituzionale ha rappresentato una svolta sulla disciplina del cognome materno (dichiarando l’incostituzionalità delle norme sulla disciplina del cognome che non consentivano ai coniugi, di comune accordo, di trasmettere ai figli, al momento della nascita, anche il cognome materno. Oggi i genitori, se sono d’accordo, possono dare al figlio appena nato entrambi i cognomi, facendo seguire quello materno a quello paterno. In passato era possibile attribuire il cognome materno esclusivamente ai nati al di fuori del matrimonio, oppure aggiungerlo dopo la nascita, con una richiesta alla prefettura e un decreto del ministero dell’Interno. La Consulta ha poi definitivamente riconosciuto il diritto del figlio ad essere identificato, sin dalla nascita, attraverso l’attribuzione del cognome di entrambi i genitori, subordinata all’accordo tra gli stessi, in assenza del quale continuerà a prevalere il cognome paterno.

L’articolo 3 del disegno di legge presentato al Senato dai senatori M5S Alessandra Maiorino ed Emanuele Dessì, prevede che «al figlio di genitori coniugati sia attribuito il cognome di uno o di entrambi i genitori, affiancati secondo l’ordine scelto da questi ultimi di comune accordo, per un massimo di un cognome per genitore». Ma il testo che prevede le modifiche del codice civile non è stato discusso.

IL MESSAGGERO
 

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.