Mario Draghi, Governo, tocca all’ex governatore della Banca centrale europea. La sua frase più celebre: «Whatever it takes, costi quel che costi»
Mario Draghi, 73 anni, romano, è il più «il più importante uomo di stato europeo dell’ultimo decennio», come riporta l’Enciclopedia italiana della Treccani. L’economista, che mercoledì salirà al Quirinale su invito del presidente Mattarella per tentare di formare un nuovo governo, si chiama come il “tecnico” è anche un accademico ed è stato un banchiere e un dirigente pubblico ai massimi livelli in Italia e in Europa. Studi in Italia e specializzazione al Mit di Boston, già professore universitario, negli anni Novanta è diventato un alto funzionario del Ministero del Tesoro. Poi è alla guida prima della Banca d’Italia e successivamente della Bce.
La sua frase più celebre
L’Istituto della Enciclopedia Italiana ha pubblicato l’anno scorso un percorso linguistico che colloca nel tempo e fissa il significato storico, sociale e culturale dell’espressione che ha scandito la fase culminante della carriera istituzionale di Mario Draghi in veste di governatore della Banca Centrale Europea, dopo esserlo stato della Banca d’Italia. Il neologismo Whatever it takes (“Costi quel che costi”) venne coniato dal grande economista e banchiere italiano nella crisi economica del 2012 per definire in modo assolutamente non equivocabile dai mercati il ruolo della Banca centrale europea nella difesa dell’euro. Oggi tale notissima frase è tornata in evidenza, sia nei discorsi dei rappresentanti politici sia degli operatori economici e dei media, anche come marcatore linguistico-temporale legato alla recente emergenza sanitaria da Coronavirus. Il lavoro della redazione digitale Treccani conferma dunque anche in campo linguistico lo straordinario ruolo giocato in campo economico, politico e istituzionale da Mario Draghi, definito al termine del suo mandato da numero uno della Bce «il più importante uomo di stato europeo dell’ultimo decennio».
IL MESSAGGERO