Gozzini dopo gli insulti a Meloni: “Il rettore ha la mia testa a disposizione”
La solidarietà: Mattarella e i politici
“Ringrazio il Presidente Mattarella che mi ha telefonato per esprimermi personalmente la sua solidarietà in seguito agli insulti osceni ricevuti oggi”. Così in una dichiarazione Giorgia Meloni dopo gli insulti ricevuti Giovanni Gozzini, docente all’Università di Siena, che intervenendo all’emittente fiorentina Controradio ha insultato e denigrato pesantemente la leader di Fratelli d’Italia. ”È un gesto che ho apprezzato molto – sottolinea – e che ribadisce con fermezza il limite invalicabile, in una democrazia, tra critica e violenza”.
Sia ieri che oggi l’appoggio a Giorgia Meloni non è mancato: “No ai
cattivi maestri. Il professor, e inorridisco soltanto ad abbinare un
simile titolo ad una persona così spregevole, Gozzini va immediatamente
licenziato e sospeso dall’insegnamento. Mi chiedo come possa una persona
simile insegnare ed essere guida per coloro che poi saranno la classe
dirigente del nostro Paese. Confido che il rettore dell’Università di
Siena immediatamente prenda provvedimenti, anche perché ricordo che per
molto meno simili decisioni sono state prese verso professori che
avevano avuto come unica ‘colpa’ quella di schierarsi conto il
mainstream e non appiattirsi al politically correct”. Lo dichiara la
senatrice di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè, commentando la
vicenda degli insulti a Giorgia Meloni.
“Ignobili e inqualificabili i gratuiti insulti che sono stati rivolti oggi al nostro presidente Giorgia Meloni da un sedicente professore dell’Università di Siena. Un atto gravissimo su cui chiedo che immediatamente il rettore intervenga prendendo provvedimenti esemplari. È evidente, che una persona simile è incompatibile con un’attività tanto importante quale quella dell’insegnamento e quindi della formazione delle future generazioni a cui è delegato il compito di guidare il Paese. Va perciò immediatamente licenziato e sospeso dall’insegnamento”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani. “È inaccettabile questo clima verso Giorgia Meloni, su cui adesso grava un’enorme responsabilità che è quella di guidare l’unica opposizione nel Paese all’ennesimo governo non eletto. Mi auguro perciò che la solidarietà verso di lei non sia, come sempre, limitata e circoscritta a Fratelli d’Italia o agli alleati, ma possa trovare un’ampia e larga condivisione” conclude il presidente Ciriani.
LA STAMPA
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