Aspettiamo con curiosità la querela di Renzi
Massimo Giannini
Matteo Renzi, dunque, annuncia la sua ennesima querela a un giornale. Stavolta tocca a La Stampa, “rea” di aver raccontato di un suo viaggio in corso a Dubai. Il senatore è ovviamente libero di fare ciò che ritiene più giusto. Tuttavia, ci teniamo a fare qualche precisazione. Ieri mattina ho parlato personalmente al telefono con il leader di Italia Viva, che mi ha preannunciato l’invio della querela da parte dei suoi avvocati perché, a suo giudizio, avremmo scritto “tutte cazzate”.
Alla mia richiesta di spiegare quali fossero, Renzi ha risposto che lo avremmo appreso direttamente dal testo della querela. Ho a mia volta replicato che, se lui non fosse stato effettivamente a Dubai, come noi avevamo scritto, io gli avrei esternato personalmente e pubblicamente le mie scuse. Ma è a questo punto che, con mia somma sorpresa, il senatore ha risposto «io sono a Dubai».
Con ciò confermando esattamente quello che abbiamo scritto ieri, nell’articolo “incriminato”. Per me, per il collega Niccolò Carratelli e per il nostro giornale il caso è quindi già chiuso. A questo punto aspettiamo con grande curiosità la querela, per capire cosa mai avremmo fatto per meritarci questo “riconoscimento” da parte di un politico che i vignettisti ormai chiamano “Lo Renz d’Arabia”.
LA STAMPA