Lombardia rischia la zona rossa. Focolai, Rt e ospedali sotto stress: ecco perché
La situazione è particolare. Perché se da un lato la Lombardia si è chiusa in un più rassicurantearancione rinforzatogiovedì scorso e quindi attende di vedere gli effetti dell’ennesima stretta all’andamento del contagio, venerdì il consueto monitoraggio della cabina di regia potrebbe portare a un nuovo cambio di fascia: sarebbe il 16esimo nei 5 mesi di semaforo a tre velocità. Ecco la fotografia di tutti gli elementi che porteranno alla decisione del ministero.
L’incidenza
Il
governo ha stabilito come soglia di rischio i 250 casi proporzionati a
100 mila abitanti. Dato che mediamente la Lombardia ha superato negli
ultimi giorni. Ma si riscontra una grande disomogeneità sul territorio,
di una Regione grande con oltre 10 milioni di abitanti. L’incidenza
regionale oggi è 313, in crescita dal 252 di venerdì scorso. Solo
Brescia è a 580. Milano, Bergamo, Sondrio e Varese, Lodi le province
ancora sotto quota 250. Commenta il presidente lombardo Attilio Fontana:
«I numeri non stanno migliorando. Noi stiamo cercando di contenere con
tutte le misure che abbiamo assunto».
I focolai
Sono
stati alcuni focolai di variante inglese nel Bresciano a rialzare la
curva epidemiologica. Quelli complessivamente rilevati nell’ultima
settimana in Lombardia sono 2.844. Erano 2.422 in quella precedente. E
1640 in quella prima.
Gli Rt
L’ultimo
Rt regionale rilevato dalla cabina di regia era 1,13 per contagi e 1,24
per ricoveri. Dovrebbe crescere perché riferito all’intervallo di
settimana scorsa, dove i casi sono aumentati in maniera importante. A
Milano, se si considera tutta la provincia, l’ultima rilevazione dice
1,28 sui contagi, per la prima volta da alcuni giorni leggermente sotto
la media della settimana precedente. L’indice riferito alla sola città è
a 1,26 (la media degli ultimi 14 giorni è 1,30). L’Rt ospedaliero
invece è a 1,27. Secondo i parametri stabiliti dal Ministero, un Rt
sopra l’1,25 sarebbe da fascia rossa, ma il dato andrebbe comunque letto
in combinazione ad altri fattori.
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