Covid, perché i vaccinati devono seguire le stesse regole dei non vaccinati?
Perché anche i soggetti che sono stati vaccinati ricevendo due dosi devono restare a casa se abitano nelle zone rosse?
Anche
quando si è protetti dal vaccino non è completamente esclusa la
possibilità di infettarsi. Tutti i vaccini, non solo gli anti-Covid, non
sono uno scudo al 100%. L’immunità arriva fino a una certa percentuale
(nel caso dei preparati AstraZeneca, Pfizer e Moderna si va dal 70 al
95%) e molto dipende dalla risposta individuale che può essere più o
meno pronta. Alcuni non reagiscono in modo ottimale.
Vale per tutti i vaccini contro le malattie infettive?
Anche chi fa l’antinfluenzale, che tra l’altro ha una copertura inferiore rispetto agli anti-Covid, non schiva la probabilità di prendere l’infezione.
Quindi chi ha completato il ciclo di inoculazioni deve comportarsi come tutti?
Deve
restare a casa e rispettare i limiti di spostamento imposti nelle varie
Regioni, indossare le mascherina e curare l’igiene delle mani. Questi
sono farmaci nuovi, le campagne vaccinali sono cominciate da poche
settimane, il numero delle persone che hanno ricevuto le dosi è ancora
troppo limitato per trarre conclusioni definitive. Dunque è bene
osservare le regole e considerarsi potenzialmente esposti per non
rischiare di essere contagiati dal virus. Con alte probabilità non ci
ammaleremo, ma potremmo sviluppare una forma asintomatica che passa il
Sars-CoV-2 ad altri.