Prenotazione vaccino Covid, in Lombardia la piattaforma di Poste Italiane: ecco come funziona
La piattaforma di Poste italiane per la prenotazione dei vaccini è già utilizzata in cinque regioni e finora non ha creato intoppi.
Le cinque regioni già coinvolte sono Calabria, Sicilia, Marche, Abruzzo, Basilicata.
Si sta per aggiungere la Lombardia (qui le fasi del passaggio); potrebbero seguirne altre.
Come prenotare
Ad oggi in Lombardia possono vaccinarsi gli over 80 (compresi i nati nel 1941), chi ha un’età tra i 60 e i 79 anni e risiede in comuni «ad alto rischio» (per la provincia di Brescia: Capriolo, Iseo, Palazzolo sull’Oglio, Paratico, Pontoglio, Roccafranca, Rudiano, Urago d’Oglio; per la provincia di Cremona: Soncino), il personale delle scuole statali (docenti e non, supplenti, dirigenti scolastici), degli Istituti di Formazione Professionale (IFP), e degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) della Lombardia, delle scuole paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole per l’infanzia e del Sistema AFAM. Per farlo occorre andare su questa piattaforma o chiamare il numero verde 800 894 545.
Con la piattaforma di Poste Italiane la vaccinazione può essere prenotata online, oppure tramite un call center che, nelle cinque regioni in cui il servizio è già attivo, risponde al numero verde 800.009.966, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.
La prenotazione è possibile anche attraverso gli sportelli Atm Postamat (i bancomat delle Poste) inserendo la propria tessera sanitaria e seguendo le istruzioni sul monitor.
O, infine, tramite i palmari che hanno i postini, di recente aggiornati dall’azienda proprio per aiutare le persone che hanno bisogno di essere guidate.
L’anagrafe vaccinale
La piattaforma registra anche la somministrazione e inserisce automaticamente nell’anagrafe vaccinale nazionale il nominativo, in vista di un possibile patentino.
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