“Perché Draghi è diverso da Conte. Salvini? Rischia di esser fatto fuori”
E anche su questo ci sono dei ritardi…
“In molte regioni, compresa quella in cui vivo, per le prossime settimane è bloccata la prenotazione. Vorrà dire che aspetterò, ma di cosa parliamo?”
Le regioni però danno la colpa alla carenza di dosi e denunciano di non avere vaccini a sufficienza…
“Le regioni danno la colpa allo Stato. Lo Stato all’Europa. L’Europa alle multinazionali… Insomma siamo davanti a un casino istituzionale, un meccanismo che garantisce solo lo scaricabarile su tutto. E poi si può gestire così una questione come quella di AstraZeneca?”.
L’Ema ha confermato che i benefici superano i rischi…
“Prima hanno dato l’ok sotto i 55 anni, poi sopra i 65, poi per tutti… poi no, solo per gli over 55. Insomma siamo alla tombola. La verità è che l’Europa ha fatto una figura atroce rispetto alla Gran Bretagna. E anche le autorità sanitarie hanno dimostrato di essere fuori di testa. Come fa la gente a stare tranquilla?”.
In Europa noi italiani come ci siamo comportati?
“Noi abbiamo fatto la figura peggiore. Fin dall’inizio la nostra è stata una gestione disastrosa in cui sono emerse tutti i problemi del paese in ogni campo. E torniamo all’inizio, non ci si può scandalizzare se poi le persone vanno in piazza”.
Ma perché secondo lei la sinistra non è in grado più di interpretare gli interessi delle persone in difficoltà?
“Guardi che non è un fatto di oggi, ma è almeno 20 anni che è così”.
Il nuovo segretario del Pd, Enrico Letta, sarà in grado di metterci una toppa e di rinnovare la sinistra?
“Innanzitutto dire che Letta è di sinistra ce ne vuole… e poi vediamo cosa sarà in grado di fare, ma non sono per nulla ottimista”.
Perché?
“Ma scusi, Zingaretti ha lasciato dicendo: ‘Mi vergogno di questo partito, bisogna ripartire da zero’. Dopo queste parole mi sarei aspettato un confronto, un dibattito congressuale. Un partito serio si sarebbe comportato così”.
E invece?
“E invece è arrivato Letta ed è stato eletto all’unanimità. Così pensano di aver risolto magicamente tutti i problemi? E allora Zingaretti con chi ce l’aveva? Non scherziamo, stiamo parlando di fantapolitica”.
È fantapolitica anche Conte alla guida dei 5 Stelle?
“No, quello è più nell’ordine delle cose. È logico che i grillini vadano in quella direzione anche perché sono più di due anni che ormai hanno scelto di affidarsi a Conte. Non è per me una sorpresa”.
Mentre è una sorpresa vedere Salvini al governo?
“Mah, io non mi sorprendo più di nulla. Salvini ora deve stare zitto e buono, altrimenti i leghisti più moderati, come Giorgetti e Zaia, prima o poi lo faranno fuori”.
Ultima domanda, chi vede bene per il Quirinale?
“Credo che Draghi stia lavorando per diventare tra un anno il Presidente della Repubblica e d’altronde chi potrebbe mai impedirglielo?”
IL GIORNALE
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