Colori delle Regioni, l’Italia verso l’arancione solo quattro in rosso
Tre regioni sono certe di restrare in rosso e una si aggiungerà sicuramente. Tutte le altre potrebbero essere arancioni anche se non è esclusa qualche sorpresa. Oggi la Cabina di regia di Istituto superiore di sanità e ministero alla Salute sancirà la riduzione delle restrizioni in alcune delle Regioni più grandi del Paese.
In Rosso, a causa dell’incidenza superiore a 250 casi per 100mila abitanti, resteranno Valle d’Aosta (415) e Puglia (257). Anche la Campania sarà nello scenario con più restrizioni ma a causa dell’Rt, che la settimana scorsa era superiore a 1,25. Lo stesso paramentro manda in rosso la Sardegna, fino a nemmeno troppo tempo fa addirittura in zona bianca. Tra gli incerti ci sono la Calabria, che era rossa la scorsa settimana per il fattore di replicazione dell’epidemia e potrebbe entrare in arancione e pure la Sicilia, che si trova nello stesso colore ma con dati preoccupanti soprattutto a Palermo, con il sindaco Leoluca Orlando che ha chiesto alla Cabina di regia di mettere in rosso almeno la sua città.
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08 Aprile 2021
Alla fine di una settimana, con i dati che si calcolano dal venerdì al giovedì, durante la quale c’è stato un crollo di tamponi e quindi anche di casi in coincidenza con le feste di Pasqua, tante grandi Regioni che avevano i dati dell’incidenza da rosso scendono sotto la soglia dei 250 e quindi da lunedì o martedì dovrebbero passare in arancione. Si tratta di Piemonte (238), Toscana (230), Emilia-Romagna (207), Friuli (187), Lombardia (183).
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