Vaccino Covid, in Italia «45 milioni di dosi per giugno»: Figliuolo aggiorna il piano
Piena sintonia con il presidente del Veneto Luca Zaia, così come con quello della Lombardia Attilio Fontana. «Non possiamo accettare ultimatum — avverte Figliuolo —. Io sono qui per servire il Paese».
Isole «Covid free»
Il Paese però vuole ripartire, la pressione è fortissima. Tanto che la polemica sui vaccini di massa nelle isole in vista dell’estate ha messo i governatori uno contro l’altro. Un problema che Figliuolo è convinto di poter risolvere entro la fine di maggio. La pianificazione, spiega, «è già stata affidata agli uffici, ma non potrà essere operativa prima che siano vaccinate le persone che hanno più di 60 anni». Se non ci saranno altri ritardi nelle consegne il piano prevede di individuare in ogni isola uno o due centri vaccinali. Saranno installati nei parcheggi, negli aeroporti e se non ci saranno spazi sufficienti «useremo le navi». Saranno utilizzati «mezzi e uomini della protezione civile, volontari che già sono impegnati ogni giorno per dare supporto in quelle regioni dove ci sono maggiori difficoltà, e in una settimana saremo in grado di vaccinare tutti gli abitanti di ogni isola garantendo loro un’estate sicura. Ma non potremo farlo se prima non avremo protetto chi rischia di essere ucciso dal virus».
CORRIERE.IT
Pages: 1 2