L’imperatore di Marte
La Borsa, luogo feroce ma in fondo infantile, adora (e finanzia) l’uomo che cento ne pensa e nessuna ne fa. Prototipi che esplodono al primo stress-test, missili che si afflosciano dopo il decollo. Non importa: da un trafficante di sogni si accetta tutto, anche che chiami suo figlio X AE A-XII per simpatia verso gli alieni, di cui si considera l’imperatore. Se esistessero, ce lo darebbero indietro: troppo marziano persino per loro.
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