SpaceX porterà la prima donna sulla luna. Elon Musk batte Jeff Bezos
di Giuliana Ferraino
La Nasa ha scelto SpaceX per riportare, forse già nel 2024, gli americani sulla luna, preferendo la società di Elon Musk a Blue Origin, il gruppo spaziale concorrente creato da Jeff Bezos. E almeno uno degli astronauti, che torneranno a passeggiare sulla superficie lunare dopo mezzo secolo, sarà una donna, la prima della storia. Un altro obiettivo dell’agenzia spaziale americana è di portare sulla luna anche il primo uomo di colore.
La commessa, annunciata venerdì, vale 2,9 miliardi di dollari e segna una rottura con il passato, visto che è stata scelta un’unica azienda (SpaceX) invece di un consorzio — una tutela nel caso del fallimento di una delle imprese — per costruire la nuova navicella spaziale per l’allunaggio. Sembra per vincoli di bilancio, che hanno già costretto la Nasa ad affidarsi ai privati per tagliare i costi delle missioni spaziali. L’anno scorso, SpaceX è diventata così la prima azienda privata a inviare con successo un equipaggio alla Stazione spaziale internazionale, permettendo all’America di compiere l’impresa per la prima volta dalla fine del programma «Shuttle».
Accanto a Musk, con SpaceX, valutata quasi 100 miliardi di dollari nell’ultimo round di raccolta di fondi, e Bezos con la sua Blue Origin, la terza azienda in gara era Dynetics, società della difesa del gruppo Leidos Holdings.
SpaceX ha già presentato il suo veicolo spaziale riutilizzabile «Starship», progettato per trasportare equipaggi e carichi per lunghi viaggi nello spazio e che può atterrare in posizione verticale. Prototipi del razzo sono attualmente in fase di test in Texas, ma tutti e quattro i voli tentati finora sono finiti male con esplosioni.
Il «lander» commerciale per lo sbarco sulla luna fa parte del programma Artemis. Il progetto prevede che gli astronauti voleranno verso la luna sulla capsula Orion, lanciata dalla Nasa con un razzo di sua proprietà, prodotto dalla Boeing. Solo a quel punto si trasferiranno sulla Starship di Musk, in orbita lunare, per il viaggio fino alla superficie della luna e il ritorno. Insomma Musk dovrà costruire il «taxi» da Orion alla luna e ritorno.
A differenza degli atterraggi lunari dell’Apollo dal 1969 al 1972 — il 20 luglio ‘69 Neil Armstrong, capitano dell’Apollo 11, divenne il primo essere umano a camminare sulla luna, Eugene Cernan durante la missione dell’Apollo 17 fu l’ultimo il 14 dicembre 1972 — la Nasa si sta preparando per una presenza a lungo termine sulla luna, che immagina come un primo passo per un piano ancora più ambizioso che punta su Marte.
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