Dl proroghe, ok del Cdm ma non ci sono le concessioni balneari. Cade l’obbligo dello smart working al 50% nella Pa
Tra le altre soluzioni previste dalla bozza del provvedimento giunto sul tavolo della riunione del Governo, più tempo al governo per esercitare il golden power in alcuni settori, e documenti di identità scaduti durante la pandemia validi fino a settembre. Il governo si è riunito ancora nel pomeriggio per fare il via libera definitivo al Piano nazionale di ripresa e resilienza e al decreto legge istitutivo del fondo complementare da 30,6 miliardi.
Più tempo per l’esame di teoria della patente
Le novità previste dal provvedimento non riguardano solo la Pubblica amministrazione. Ci sarà infatti più tempo per dare l’esame di teoria per la patente: la bozza del decreto Proroghe sposta ancora, infatti, il termine entro cui sostenere la «prova di controllo delle cognizioni» che, nella norma andrebbe sostenuto entro 6 mesi dalla domanda. Si prevede invece che per le domande presentate nel 2020 il quiz si possa sostenere per tutto il 2021, mentre per quelle presentate dal 1 gennaio e fino alla fine dello stato di emergenza si avrà un anno di tempo a partire dalla data di presentazione delle istanze.
Misure anti-Covid in carceri prorogate al 31 luglio
Le misure «urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in ambito penitenziario» sono prorogate dal 30 aprile al 31 luglio, ovvero fino alla nuova scadenza prevista per lo stato di emergenza.
Validità documenti identità prorogata al 30 settembre
Proroga dei termini di validità dei documenti di riconoscimento e d’identita. La bozza del decreto legge proroghe prevede che il termine attualmente fissato al 30 aprile, già frutto di una norma che prorogava la validità di tutti i documenti, sia posticipato di altri 5 mesi al 30 settembre.
Termini rendiconto enti locali 2020 e previsione 2021 slittano a 31 maggio
Il termine per la deliberazione dei rendiconti di gestione relativi all’esercizio 2020 per gli enti locali è prorogato al 31 maggio 2021. Per l’esercizio 2021, il termine per la deliberazione del bilancio di previsione è differito al 31 maggio 2021. Fino a tale data è autorizzato l’esercizio provvisorio di cui all’articolo 163 del citato decreto legislativo n. 267 del 2000.
Non c’è norma su concessioni spiagge
Nel testo in entrata del decreto proroghe non è stata inserita la norma, oggetto di approfondimenti tecnici nelle ultime ore, sulla proroga delle concessioni balneari e per gli ambulanti. Del tema non si è discusso. L’intervento avrebbe dovuto tra l’altro ovviare alle sentenze del Tar che, sulle concessioni per le spiagge, si scontrano con la proroga delle concessioni in contrasto con la normativa Ue. Il governo, riferiscono fonti di primo livello, sta in realtà pensando a una norma ponte sulle spiagge.
Garavaglia: norme ci sono già, estate è al sicuro
«Non serve nessuna proroga perché una norma esiste già, anzi due: una per la proroga al 2033 e un’altra che congela le concessioni per il Covid», ha sottolineato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, interpellato a proposito delle concessioni balneari. Si tratta, aggiunge, di «un falso problema. Poi in Italia tutto più complicato perché c’è chi interpreta le norme ma questa è un’altra questione. Ove fosse necessario, potrebbe essere utile fare una interpretazione autentica di norme già esistenti, ma l’unico messaggio che mi sento di mandare, l’unica cosa certa è che l’estate è tranquilla per tutti, gestori e utenti».
ILSOLE24ORE
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