Coprifuoco alle 23 e addio all’Rt: nuove regole, revisione dei parametri per i colori delle Regioni

Quando cambia il coprifuoco in Italia?

L’interrogativo allora è quale sarà il giorno tanto atteso, in cui slitterà o finirà il coprifuoco. Una data probabile è il 17 maggio, perché è un lunedì, giorno in cui entrano in vigore le nuove misure e perché il premier si era impegnato a fare un «tagliando» alla metà di maggio. Per adesso una cabina di regia ad hoc e il successivo Consiglio dei ministri non sono ancora in agenda, ma Draghi potrebbe convocare le riunioni nel weekend, dopo aver visto i dati epidemiologici del consueto monitoraggio del venerdì.

Tre settimane

Al tavolo con il premier, Speranza porterà un dato interessante per aiutare il governo a decidere il da farsi. Le misure dure che erano state assunte per le feste di Natale, con l’Italia tutta in arancione e rosso fino al 7 gennaio, avevano raffreddato molto la curva del virus. A 22 giorni di distanza, il 29 gennaio, si era toccata la soglia più bassa di contagi e adesso lo stesso parametro di tre settimane potrebbe essere usato per valutare come il Paese ha retto alle riaperture del 26 aprile, data del decreto in vigore. Il 18 maggio dunque l’Italia dovrebbe vedere i massimi effetti delle restrizioni ed è intorno a quella data che potrebbe scattare il nuovo allentamento.

Il tesoretto scuole

Tra il 5 e il 20 giugno chiudono le scuole, che nella maggior parte delle regioni si fermano l’8 giugno. È un’altra data da segnare in rosso, perché lo stop alle lezioni in presenza avrà un effetto benefico sull’indice Rt: un «tesoretto», per dirla con Speranza, che consentirà altre riaperture.

I centri commerciali

La capogruppo del Pd Debora Serracchiani, sulla base dei 500 mila vaccini al giorno, chiede «la revisione dello stop dei centri commerciali nel fine settimana» per dare un «robusto colpo di acceleratore a tutto il sistema».

I matrimoni

Una data per il via libera ancora non c’è, perché gli scienziati ritengono ancora troppo pericoloso quel mix tra ristorazione e ballo che sono le feste di matrimonio.

La quarantena

Il 15 maggio scade l’ordinanza che impone la quarantena di 5 giorni a chi entra in Italia da un Paese europeo e Speranza e Di Maio hanno già detto che non sarà rinnovata, per favorire il turismo. La quarantena per chi rientra dagli Stati Uniti potrebbe finire due settimane più tardi: il 3 giugno i ministri della Salute del G7 discuteranno la proposta di Speranza che ha chiesto a Usa, Canada, Gran Bretagna, Francia, Germania e Giappone di far cadere reciprocamente l’obbligo di isolamento.

La mascherina

Il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, pensa che quando toccheremo i 30 milioni di vaccinati la protezione individuale all’aperto possa restare solo in caso di assembramento. Ma di questo tema non si è ancora parlato nelle riunioni di governo.

I parametri

Il portavoce del Cts, Silvio Brusaferro, sta lavorando alla revisione dei parametri assieme ai tecnici delle Regioni, che temono nuove chiusure per colpa di un alto indice Rt. La soluzione che si sta delineando è dare un ruolo più importante all’incidenza e all’Rt ospedaliero che non farebbe scattare con facilità la fascia arancione per chi è in bilico.

CORRIERE.IT

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