Russia, sparatoria in una scuola di Kazan: almeno 11 morti e 30 feriti
Sono almeno undici le vittime della sparatoria avvenuta martedì mattina in una scuola di Kazan, nel centro della Russia. Alcuni di loro avrebbero cercato di mettersi in salvo, lanciandosi dal terzo piano dell’edificio. Più di trenta i feriti. L’autore della strage, spiega la Tass, è stato arrestato: si tratta di un 19enne, ex studente dell’istituto, che
avrebbe annunciato i suoi piani sui social prima dell’attacco. Il
ministero dell’Interno regionale ha — intanto — smentito che nella
scuola ci fosse un secondo assalitore, come riportato da vari media
russi dopo il fermo del primo.
L’irrruzione degli aggressori nella scuola
Secondo alcune fonti citate da Interfax,
tra le vittime ci sarebbe anche un professore. «Ero in classe. Prima ho
sentito un’esplosione, poi degli spari», ha dichiarato un docente
presente al momento dell’irruzione dell’aggressore. «Abbiamo sentito un’esplosione e abbiamo visto del fumo alzarsi dalla scuola», ha dichiarato un altro testimone a Ria Novosti.
Pages: 1 2