G20, Draghi: «Vaccinare il mondo». Arrivano 1,3 miliardi di dosi
Ancora Draghi aggiunge che in futuro gli Stati che si sono impegnati nella Dichiarazione di Roma potrebbero ritrovarsi d’accordo in un contesto giuridico diverso, «più vincolante, perché potremmo avere bisogno di un Trattato internazionale sulle pandemie e sulla salute globale. Un Trattato che dovrebbe avere come punti cardine il rafforzamento finanziario dell’Oms, l’aiuto costante ai Paesi a basso reddito per produrre i propri vaccini, Paesi per i quali l’Italia sta proponendo «di sospendere temporaneamente i pagamenti relativi al rimborso del debito», aggiunge il premier. Un punto rimarcato anche dal presidente cinese.
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