Faccia a faccia Draghi-Salvini: ecco cosa si sono detti
Per le riaperture, invece, Salvini ha annunciato di aver richiesto esplicitamente quelle di “locali per giovani e sale da ballo già da questo fine settimana, seguendo tutti i protocolli di sicurezza del caso”.
Ddl Zan
Sull’approvazione del ddl Zan il segretario della Lega ha le idee chiare, e punta il dito contro i dem: “Se Letta si ostina a non ascoltare niente e nessuno, affossa la legge. La Lega ha proposto emendamenti che raccolgono le indicazioni di associazioni, del Santo Padre, di femministe, gay, lesbiche, insegnanti… approviamo subito tutti insieme, sarebbe un bel segnale di unanimità”.
L’idea è quello di eliminare dal testo “quello che divide: bambini, gender nelle scuole, censura, bavaglio, negazione della libertà di pensiero e parola, e la legge viene approvata prima al Senato e poi alla Camera entro l’estate. Se Letta insiste con l’ideologia“, precisa Salvini, “non fa il bene di gay, lesbiche e trans che dice di voler difendere e la legge viene affossata. Lo abbiamo visto oggi in Aula sul voto su una sospensiva, 136 a 135, immaginatevi cosa succede al primo emendamento che verrà votato. Noi continuiamo a ripetere: c’è una mediazione che mette d’accordo il 99 per cento del Parlamento, approviamo questa legge e passiamo ad altro”.
Elezioni
Totale chiusura, invece, alla possibilità di elezioni a settembre: “Non scherziamo, fare le elezioni a settembre vuol dire presentare le liste a ferragosto, non scherziamo. Si vota il 10 ottobre”, ha chiosato l’ex vicepremier.
IL GIORNALE
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