I focolai Covid in Italia, oggi, nei luoghi di vacanza
di Adriana Logroscino
Aumenta il contagio in Versilia e in Romagna, in Salento e sul Circeo. Cluster individuati dopo un matrimonio in Toscana e dopo feste nel Trevigiano. In Friuli chiusa una discoteca dopo una serata: si erano infettati in 55
Dovunque si viva la notte, si vada per locali, si faccia festa e si tiri tardi. Il Covid si conferma arcinemico della vita sociale e infatti si diffonde nelle località turistiche più frequentate dai giovani. Dai 70 positivi della festa di Pantelleria, passando per i 9 del campeggio nel Lazio, aggredisce il Circeo e la riviera romagnola, si replica tra le province di Ragusa e di Caltanissetta e non risparmia il Salento né il Triveneto. È la mappa, in continuo aggiornamento, dei cluster delle vacanze. I focolai che, nonostante gli appelli, si fa sempre più fatica a tracciare perché i turisti sono tanti, perché si spostano e perché spesso non collaborano per non rovinare le vacanze ad altri.
Il giallo della Sardegna
Un giallo quello del Forte village di Santa Margherita di Pula, in provincia di Cagliari. Il resort, esclusivo e lussuoso, insomma non un posto di facile assembramento, ha ospitato da poco un festival del cinema al quale hanno perso parte tanti personaggi del mondo dello spettacolo. Un attore, di rientro a Roma, è risultato positivo. Di qui l’allarme contagio tra i vip. Lo esclude l’organizzatrice del festival, Tiziana Rocca, che assicura che i suoi ospiti erano negativi al tampone sia all’arrivo sia alla partenza. La presenza al Forte village di Claudia Gerini, attrice che proprio pochi giorni fa ha dichiarato di non essersi vaccinata «non perché sia contraria ma per paura», ha infittito le voci.
Versilia e Romagna
Che il virus circoli sulle gambe dei turisti si riscontra attraverso l’aumento di casi in alcune zone da sempre meta dei villeggianti: la Versilia e la Romagna. A Viareggio e Pietrasanta il maggior numero di positivi dei 111 individuati in 24 ore nel non esteso territorio provinciale di Lucca. Più grave il fenomeno in Romagna dove la provincia di Rimini fa registrare 516 casi in sette giorni contro i 166 del Ravennate e gli 89 del Forlivese, e la sola Riccione ha un’incidenza di casi, rispetto agli abitanti, più che doppia della media regionale.
Pages: 1 2