La strage senza fine dei caduti sul lavoro. I sindacati: patente a punti per le imprese
È il momento di fare investimenti seri». Pierpaolo Bombardieri della Uil chiede «una cabina di regia a Palazzo Chigi», mentre Luigi Sbarra della Cisl vuole «interventi urgenti per intensificare i controlli e sanzionare pesantemente le aziende che non rispettano le norme su sicurezza e tutela della vita». Il governo intanto impegna i fondi del Recovery Plan per aumentare del 20 per cento le ispezioni sul lavoro entro il 30 giugno 2025: il ministro del Lavoro Andrea Orlando ricorda infatti che nelle scorse settimane c’è stato l’avvio del concorso per 800 ispettori del lavoro. Ma nei prossimi mesi si arriverà fino a due mila posti in più. D’altronde lo stesso presidente del Consiglio Mario Draghi la scorsa settimana aveva sottolineato che «bisogna migliorare una situazione inaccettabile sul piano della sicurezza sul lavoro. È stato fatto molto, ma occorre fare molto di più».
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