Giovannini: “Dopo il Morandi cambiamento culturale, ora ci sono i fondi per lavori e sicurezza”
Ancora non si
placano le contestazioni sull’equilibrio trovato nel passaggio di mano
tra Benetton e Cdp. Che cosa si sente di dire a chi contesta “i soldi ai
Benetton”?
«L’operazione di fatto è ancora in
corso perché, al di là dell’accordo per l’acquisto delle azioni di Aspi
da parte di Cdp e di due fondi privati, il governo è impegnato ad
approvare il piano economico finanziario. L’accordo in discussione
prevede un impegno della società ad investire notevoli risorse sia a
favore della collettività, specialmente quella locale, sia per
investimenti sul futuro. Spero che la trattativa si concluda in tempi
brevi, anche se si tratta di un processo complesso. Il messaggio che il
governo sta inviando a chiunque gestisca infrastrutture è che si deve
alzare il livello di attenzione sulla sicurezza e fare gli investimenti
concordati».
Il sindaco di Genova Marco Bucci, sulla Gronda, parla della presenza di diversi “Signor No” nel governo che frenano l’avvio di un’opera giudicata da molti imprescindibile.
«Il sindaco sa bene che la vicenda della Gronda è connessa in maniera imprescindibile alla trattativa con Aspi, in quanto è un’opera che tocca a lei realizzare. Non c’è nessun “signor no” al ministero, ma bisogna essere sicuri che le opere vengano realizzate bene, e in linea con la scelta europea per la sostenibilità».
LA STAMPA
Pages: 1 2