Catasto, chi dovrà pagare di più se passa la riforma: come funziona e cosa cambia
Ma la differenza tra valori reali e valori fiscali che si registra oggi significa che le imposte sulla casa sono basse…
Non è proprio così. Per limitarci al residenziale e all’Imu, sono esenti le prime case, salvo quelle in categoria catastale A1, A8 e A9. Per le altre, come abbiamo documentato spesso sul «Corriere», gli imponibili ai fini Imu possono essere anche la metà rispetto ai valori reali. Ma una casa che a Milano o a Roma paga ogni anno l’1,14% (il valore attuale dell’aliquota Imu) su un valore fiscale pari alla metà di quello reale in realtà subisce un prelievo patrimoniale dello 0,57%. Sui beni mobili la patrimoniale, sotto forma di imposta di bollo, è dello 0,2%, senza contare inoltre che alle case serve manutenzione.
CORRIERE.IT
Pages: 1 2