No al Green Pass, perché la scelta del Regno Unito rischia di diventare un boomerang
A Flourish chart
Il prossimo inverno
Le autorità sanitarie inglesi si aspettano una crescita dei contagi in autunno. L’incognita – sottolineano – è quella delle varianti, che potrebbero depotenziare i vaccini o sfuggire alla loro copertura. «In un contesto dove il virus circola tra non vaccinati – aggiunge Adreoni – la possibilità che emerga un’immune escape, cioè una forma virale capace di oltrepassare le barriere dei vaccini, è più alta. La strategia delle altre nazioni non è per forza la migliore. I dati confermano che il Green Pass è uno strumento che funziona, perché si basa sul principio scientifico di interrompere la trasmissione del virus. In questo momento l’Inghilterra sta pagando un incremento dei casi rilevante. Che non si registra in Italia, dove anche grazie al certificato i nuovi contagi rientrano in una casistica accettabile. Da diversi mesi al di sotto dei diecimila casi giornalieri». Al momento la curva dei nuovi contagi in Regno Unito viaggia intorno ai 30.000 contagi quotidinani.
LA STAMPA
Pages: 1 2