La Brexit fa un altro scatto e diventa una questione da porci
L’inizio d’ottobre segna un passaggio in più nel progressivo allargamento del canale della Manica: da oggi, infatti, entrano in vigore nuove regole previste dalla Brexit, che riguardano sia le persone sia le merci. I cittadini Ue potranno entrare nel paese solo con il passaporto biometrico, mentre per i prodotti agricoli e della pesca (carne, uova, latticini, frutta e verdura) diventa obbligatoria la presentazione di una certificazione. Lo scattare delle nuove norme arriva in un momento particolarmente difficile per il Regno Unito, alle prese con una serie di sfide e problematiche tali da prospettare “un inverno da incubo”, secondo gli osservatori più pessimisti.
A tratteggiare un quadro drammatico, in un commento sul New York Times, è il giornalista Samuel Earle. “Una convergenza di fattori – una carenza globale di gas, l’aumento dei prezzi dell’energia e del cibo, problemi nella catena di approvvigionamento e la decisione dei conservatori di tagliare il welfare – ha gettato nell’oscurità il futuro del paese. Persino Boris Johnson, noto per il suo ottimismo e la sua bonarietà, fatica a prendere alla leggera la situazione”.
Segni di cedimento – osserva Earle – sono ovunque: scaffali vuoti nei supermercati, cibo sprecato nei campi, sempre più manifesti di posti vacanti attaccati alle vetrine di negozi e ristoranti. I produttori di carne hanno chiesto al governo di consentire loro di assumere prigionieri per colmare la penuria di manodopera. Proprio oggi la National Pig Association ha lanciato un allarme: se non si trovano più macellai, nel giro di poche settimane sarà necessario un abbattimento di massa dei maiali. “[Un abbattimento] implica sparargli nella fattoria o portarli in un mattatoio e smaltirli in un baleno. Questi animali non entreranno nella catena alimentare, saranno resi o inviati all’incenerimento. È un’assoluta parodia”, ha dichiarato il presidente Rob Mutimer, secondo cui l’arretrato ammonta già a 120mila animali e cresce di 12mila ogni settimana.
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