Facebook cambierà nome? L’idea di Zuckerberg e la nuova piattaforma di realtà virtuale
Facebook, il gigante che gestisce le principali piattaforme di social media – tra cui Instagram, Whatsapp e Oculus, sta pianificando di cambiare nome già a partire dalla prossima settimana. Riguarda, quindi, l’azienda e non il social network, che manterrà lo storico e ancora attuale brand. È quanto ha riportato la testata The Verge, citando una fonte a conoscenza diretta della questione. Il possibile annuncio da parte del fondatore, Mark Zuckerberg, potrebbe arrivare il 28 ottobre in occasione della conferenza annuale «Connect».
I motivi
Questa strategia ha come scopo concentrare l’attenzione della compagnia sulla costruzione di un «metaverso», ovvero piattaforma che permette di entrare in una realtà virtuale che ripropone il modo in cui si vive nel mondo fisico, unendo vari strumenti e tecnologie come la videoconferenza, le email, le criptovalute. Ad annunciare questa idea è stato proprio Mark Zuckerberg, che, in una recente intervista proprio a The Verge, ha affermato di ritenere il metaverso la prossima evoluzione di internet: «Effettueremo una transizione di visione da compagnia specializzata in social media ad essere una società di metaverso». Anche il direttore finanziario di Facebook, David Wehner, lo scorso luglio ha dichiarato: «Lavorare sulla realtà aumentata e virtuale è necessario per alimentare un metaverso, anche se costerà all’azienda diversi miliardi di dollari».
Secondo la società, investire in questa nuova tecnologia potrebbe creare 10 mila nuovi posti di lavoro in Europa. Probabilmente, però, non è l’unico motivo. Dietro al rebrand di Facebook potrebbe anche essere utile per prendere ulteriori distanze dagli ultimi scandali di cui Frances Haugen, ex dipendente dell’azienda, è diventato protagonista per la sua condivisione di centinaia di documenti che testimonierebbero il «cattivo» operato dell’azienda e l’esistenza di presunti legami tra l’algoritmo e la disinformazione. La global tax
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