Vaccino Covid, perché servirà un richiamo all’anno: così la malattia diventerà endemica
E la protezione di gregge?
«È un obiettivo teorico, ovviamente irraggiungibile anche perché c’è questa quota di persone che perdono la protezione e quindi la malattia diventerà endemica».
Per quale motivo con Sars-Cov-2 non è pensabile un vaccino che ci copra per un determinato numero di anni?
«C’è proprio una caratteristica tipica di questo virus, che non determina una risposta diciamo completa e certa. E in più ci sono le varianti che aggirano la risposta immunitaria. Per usare una metafora riconosci l’identikit del virus, la faccia del cattivo, quando l’hai preso. Poi questo cattivo si fa crescere la barba, si taglia i capelli e hai più difficoltà a identificarlo nuovamente».
Visto che continuano a emergere nuove varianti, riusciremo a trovare una risposta a tutte?
«Con questo virus avremo nuove terapie antivirali specifiche che ci daranno una mano anche su quel versante quindi conviveremo col virus, così come conviviamo col virus dell’influenza. E forse grazie a questo continueremo a vaccinarci per il coronavirus, aggiornare la vaccinazione per i virus influenzale».
E per quanto riguarda i bambini?
«C’è un’eccessiva paura del rischio vaccinale, che invece non c’è. Per i bambini serve adesso il vaccino perché la variante Delta li sta coinvolgendo molto, in quanto l’originale non li colpiva più di tanto. L’uno per 100 viene ricoverato in ospedale; 1 su 1.000 ha la sindrome immunitaria multisistemica con queste forme di miocardite; 240 sono finiti in Terapia intensiva e 25 sono morti. Quindi anche per loro è una patologia non da poco e grazie ad un’azione sicura possono continuare ad andare a scuola, a fare attività sociali e in più a non contagiare il contesto familiare».
Ma dovremo tutti sottoporci alla vaccinazione?
«Ritengo che ci sarà un approccio alla vaccinazione anti-Covid come quello per l’influenza. Sarà messa a disposizione per i fragili e per gli esposti. E finirà proprio come l’antinfluenzale: chi vuole proteggersi, si comprerà il vaccino in farmacia».
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