I “misteri” nascosti dietro al caso David Rossi

Anzitutto i segni sul corpo non sarebbero compatibili con quella che è stata considerata una caduta. La commissione d’inchiesta parlamentare ha disposto una serie di perizie tecniche (dovrebbero essere una trentina) che sono state effettuate a Siena e di cui si attendono i risultati. Tra queste, anche la simulazione della caduta con un manichino. Potrebbero emergere elementi rispetto alla compatibilità della caduta con un suicidio oppure no. Nello specifico, la Orlandi segnala alcuni segni sul corpo del Rossi: “Quelli sulla parte anteriore: fronte-naso-bocca in asse, l’afferramento braccio, l’ ematoma sulla pancia, quelli sulle ascelle, quelli sull’ inguine ed i segni sul polso compatibili con la cassa dell’orologio”.

Orologio che sarebbe caduto dalla finestra tempo dopo il suicidio. Un ulteriore dettaglio che – com’era forse ovvio che fosse – ha alimentato ulteriori sospetti.

“Persone e ombre”

Ma non sono soltanto questi i punti sollevati. Poi, infatti, ci sono le “persone” e le “ombre” che fanno capolino nella strada durante “l’agonia di David” – insiste la Orlandi -, che aggiunge un particolare temporale: queste figure farebbero la loro comparsa nel vicolo (quello in cui è stato rivenuto il corpo) dopo che il Rossi “smette di muoversi”.David Rossi, esami e simulazioni: la mossa che può cambiare tutto

“Tra tutti – aggiunge la figlia dell’ex campo comunicazione Mps – l’uomo che entra con il telefono all’orecchio alle 20.11 che guarda il corpo e se ne va”. E ancora: “I fari posteriori rossi di un’auto che si proiettano sul muro da prima che David cadesse a dopo l’arrivo di Filippone (un funzionario di Mps) che fanno pensare a un’auto posteggiata all’ingresso del vicolo per più di un’ora che potesse occludere la visuale dentro al vicolo”.

Perché molto ruota attorno alla caduta

Non esistono molti dubbi sul fatto che l’attesa, arrivati a questo punto della fase odierna, riguardi l’esito delle perizie volute dalla commissione d’inchiesta parlamentare, con quella sulla caduta su cui forse esiste qualche aspettativa in più. Nel caso venisse dimostrata l’incompatibilità dei segni sul corpo di Rossi con una caduta, del resto, verrebbe o no riaperta tutta la vicendasotto il profilo inchiestistico? Per la Orlandi le cose stanno così: La “dinamica” della “caduta” – ci ha detto – “non è compatibile con un suicidio. Il corpo atterra come se qualcuno lo avesse tenuto per le braccia” e poi lo avesse “lasciato cadere. Se David si fosse gettato anche di schiena il suo corpo avrebbe avuto una rotazione fisica”.

IL GIORNALE

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.