I soldi sono un altro enorme tormento di Andrea. Per il suo stile di vita, non ne ha mai avuti tanti, e anche per questo si appoggiava a Epstein. Conserva ancora maggiordomo e servitori e tiene a sottolineare di non aver preso mai soldi pubblici. I redditi gli arrivano da eredità, tenute, investimenti e la pensione da militare. Tanto che, per far fronte alle colossali spese legali, dopo il principesco chalet svizzero da 20 milioni circa, ora potrebbe decidere di vendere anche il Royal Lodge per altri 35 milioni. A quel punto, il duca di York traslocherebbe al Frogmore Cottage abbandonato da Harry e Meghan. Altra umiliazione.

Caso Epstein, respinto il ricorso: il principe Andrea sarà processato negli Usa

dal nostro corrispondente Antonello Guerrera 12 Gennaio 2022

Oltre alla madre, il fratello Carlo ogni tanto gli telefona. Ma l’unico sostegno quotidiano e umano per Andrea sono rimaste tre donne: l’eccentrica ex moglie Sarah, che ha definito i due “la coppia di divorziati più bella del mondo”. Qualche maligno sostiene che vivano ancora insieme “per reggersi l’un l’altro”. E poi le loro due figlie, Eugenia e Beatrice, sposata con l’italiano Edoardo Mapelli Mozzi. Che ancora lo amano moltissimo ma che ora potrebbero essere costrette a testimoniare a causa del controverso alibi del padre contro Virginia: “Quella sera accompagnai le mie figlie a una festa a Woking”. Ora, invece, potrebbero essere risucchiate anche loro nell’ora più buia di Andrea. 

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