Covid nei bambini, quali sono i sintomi? Il vaccino ha delle controindicazioni?
Ci sono bambini che sono più a rischio di sviluppare la malattia grave? E, nel caso, quali sono i sintomi da tenere in considerazione?
«Non è prevedibile l’evoluzione della malattia da un soggetto all’altro. Certamente possono considerarsi più a rischio i bambini che hanno già una patologie respiratoria, ad esempio l’asma grave. I sintomi che devono allarmare sono febbre alta persistente, difficoltà respiratorie, tosse insistente, affanno».
Quali sono gli esiti nei bambini che hanno bisogno di rianimazione?
«I decessi totali registrati dal report dell’Istituto superiore di sanità sono 38 nella fascia 0-19 anni (39 con il piccolo Lorenzo, ndr). Ci sono invece bambini che sono stati ricoverati in situazioni molto gravi in rianimazione ma poi si sono ripresi. Gli esiti a distanza non possono essere del tutto stabiliti. Però, fortunatamente, i piccoli ricoverati sono stati dimessi e quindi questo fa pensare che ci possa essere un ritorno a una completa normalità».
È possibile reinfettarsi?
«Certamente, anche nei bambini ci può essere una reinfezione da Sars-Cov-2 dopo una precedente (17.507 su 679.919 diagnosi tra 0-19 anni, secondo l’ultimo rapporto dell’Iss, ndr)».
Il vaccino è sicuro?
«I dati di farmacovigilanza che arrivano dagli Stati Uniti, dove oltre 9 milioni di bambini tra 5 e 11 anni hanno ricevuto una dose del vaccino, confermano che il vaccino è sicuro, oltre che efficace. Su 8,7 milioni di dosi somministrate nel periodo 3 novembre- 19 dicembre le segnalazioni di eventi sono state pari allo 0,05% e si è trattato nella quasi totalità di casi non seri. Le miocarditi sono state 11 di cui 7 non gravi (e risolte) e 4 in osservazione».
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