Guerra Ucraina-Russia, le ultime notizie: Kiev, battaglia nelle strade
di Francesco Battistini, Andrea Nicastro, Paolo Foschi, Redazione Online
La guerra fra la Russia e l’Ucraina è entrata nel terzo giorno: le truppe di Mosca hanno lanciato l’assedio a Kiev, dove il presidente Zelensky prova a resistere. Putin invita i militari di Kiev a rovesciare il governo e a prendere il controllo del Paese
• Russia e Ucraina sono al terzo giorno di guerra, e in queste ore si combatte la battaglia per Kiev (qui le immagini delle città sotto attacco). Nella città da 3 milioni di abitanti, ormai sotto assedio, scarseggiano il pane e le medicine: il reportage dell’inviato Francesco Battistini
• Il presidente ucraino Zelensky ha rifiutato l’offerta di evacuazione degli
Usa e ha invitato la popolazione a «non deporre le armi»: «La lotta è
qui», ha detto agli Usa, «servono munizioni, non un passaggio per
lasciare l’Ucraina».
•I russi nel secondo giorno di guerra hanno intensificato gli attacchi lungo le direttrici strategiche e hanno cominciato a sbarcare truppe aviotrasportate. Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto all’esercito ucraino di disertare e rovesciare il governo. (Qui un approfondimento sul tema: cosa succede se la Russia vince in Ucraina?)
• Il consiglio di sicurezza dell’Onu non è riuscito ad approvare una risoluzione di condanna nei confronti dalla Russia per il diritto di veto esercitato da Mosca,
ma la Cina si è comunque astenuta anziché schierarsi al fianco di
Putin. Intanto l’ambasciatore russo a Mosca ha annunciato che l’operazione militare «presto raggiungerà gli obiettivi prefissati».
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L’Europa resta divisa sulla linea da tenere e la sanzione che causerebbe il danno maggiore alla Russia, cioè il divieto di accedere ai mercati finanziari, non è stata (per adesso) adottata (qui l’approfondimento di Francesca Basso).
•I Paesi occidentali — dall’Unione europea alla Gran Bretagna, agli Stati Uniti — hanno comunque varato pacchetti di sanzioni «molto dure» contro la Russia; l’Ue ha deciso di congelare i beni di Putin e Lavrov. (Qui le conseguenze economiche, militari e umanitarie per l’Italia)
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Le motivazioni della crisi
sono spiegate in
questo approfondimento
Qui una
intervista all’ex campione del mondo di scacchi Garry Kasparov: «Per
Putin questa guerra può essere la fine, ma dovete agire».
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Ore 8.10 — I missili russi «hanno colpito un palazzo» a Kiev
Le autorità ucraine hanno affermato che un missile russo ha
colpito un edificio residenziale a Kiev. Non è al momento possibile
sapere se ci siano vittime o feriti.
Ore 8.02 – Mosca: «Melitopol è sotto il nostro controllo»
Il ministero della Difesa a Mosca ha comunicato che l’esercito
russo ha conquistato la città di Melitopol, nell’Ucraina sud
occidentale, vicino alla Crimea. Il governo russo afferma anche di aver
distrutto «821 obiettivi militari» in Ucraina, tra cui .
Ore 7.39 – L’Ucraina: «Stanno arrivando armi dai nostri partner»
«Un nuovo giorno in prima linea diplomatica è iniziato con una
conversazione con (il presidente francese, ndr) @Emmanuel Macron. Armi
ed equipaggiamenti da parte dei nostri partner stanno arrivando in
Ucraina. La coalizione contro la guerra sta funzionando!», ha detto il
presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Le modalità per far arrivare armi all’Ucraina stanno diventando
sempre più complesse, visto che lo spazio aereo su Kiev è controllato
dai russi e la situazione è molto pericolosa anche nel resto del Paese.
La strada più semplice è il passaggio dalla Polonia, che ieri ha già
inviato un camion di munizioni.
Ore 7.35 – La Russia spara missili da crociera contro l’Ucraina
La Russia ha reso noto di aver preso di mira «infrastrutture
militari ucraine» con missili da crociera, un altro «salto» drammatico
nella tipologia di armamenti impiegati in questa guerra. Ci sono notizie
di esplosioni all’aeroporto Sikorsky di Kiev.
«Durante la notte, le forze armate della Federazione russa hanno
lanciato un attacco con armi di precisione a lungo raggio utilizzando
missili da crociera lanciati dall’aria e dal mare contro le
infrastrutture militari dell’Ucraina», ha dichiarato in tv il portavoce
del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov.
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