Ecco cosa sta succedendo al traffico aereo per la guerra in Ucraina. Cosa cambia per i passeggeri
Che cosa succede se un aereo viola lo spazio aereo di un Paese?
Le autorità incaricate della difesa sono
in grado di prevedere la violazione in base alla rotta e alla velocità
del velivolo. Prima che la violazione si realizzi, sono solite diffidare
il velivolo con una comunicazione sulla frequenza riservata alle
emergenze (121,5 MHz).
Se l’aereo realizza effettivamente la violazione che cosa rischia?
In genere viene intercettato da caccia militari del Paese che sta
subendo l’invasione di campo. I caccia scortano il velivolo fuori dallo
spazio aereo nazionale. In casi estremi, se il velivolo insiste nella
violazione e si sospetta ad esempio un’azione terroristica in atto, ne
viene valutato l’abbattimento.
Le sanzioni economiche dell’Ue e degli Stati Uniti producono altri effetti sull’aviazione civile russa.
La Russia ha una flotta di circa 1000 velivoli civili. Due terzi sono di
fabbricazione occidentale. L’europea Airbus e la statunitense Boeing
hanno venduto decine di loro aerei alle compagnie russe; a volte queste
li hanno noleggiati. Ora le sanzioni vietano la fornitura di pezzi di
ricambio alle compagnie russe, che avranno problemi di manutenzione.
La guerra sta producendo altri problemi per i viaggiatori comuni?
Ieri la compagnia statunitense Delta Airlines ha rotto la sua alleanza con la russa Aeroflot. Cade, dunque, l’accordo di code sharing. In base a questo accordo, una compagnia poteva vendere biglietti dell’altra su una qualsiasi rotta. I viaggiatori di Delta e Aeroflot avevano diritti a bonus e sconti sui rispettivi voli. Tutto questo è adesso congelato.
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