Carlo De Benedetti, “Salvini antisemita”? Assolto. Sallusti: la giustizia italiana da ribaltare con una ruspa
A noi è vietato appiccicare a chiunque definizioni, se non documentate da sentenze in giudicato, che rimandino a reati, per esempio mai potrei definire De Benedetti “vecchio pedofilo” e neppure la giudice Dufour “corrotta” senza risponderne civilmente e penalmente. A De Benedetti invece è permesso di farlo semplicemente perché se la bestemmia esce dalla sua bocca “il fatto non costituisce reato“. Quella di De Benedetti, quindi, è una offesa denigrante campata per aria, buttata lì a vanvera in malafede e in segno di disprezzo. L’unica giustificazione che vedo a una simile sentenza è che l’ingegner De Benedetti, tessera numero uno del Pd, deve essere assolto a prescindere se opposto a Salvini. Ecco perché penso che più che con una riforma la giustizia italiana debba essere ribaltata – per rimanere in gergo salviniano – con una ruspa.
LIBERO.IT
Pages: 1 2