Il punto di Andrea Margelletti: “Lo schiaffo dell’attacco ucraino in terra russa è arrivato sino al Cremlino”
E quali sviluppi dobbiamo attenderci allora da parte russa?
«I russi stanno ripiegando da Kiev verso l’Est dove si trova oltre il 60 per cento delle truppe ucraine. Per gli uomini di Putin la conquista di Mariupol è strategica perché una volta messa in sicurezza si può risalire e chiudere in una sacca l’esercito ucraino. Loro non hanno fretta, ricordiamolo. Hanno tempo e uomini. E magari anche la data del 9 maggio – l’anniversario della presa di Berlino che segna la fine della Grande guerra patriottica (per noi la Seconda guerra mondiale, ndr) è solo un giorno come l’altro e la guerra proseguirà».
LA STAMPA
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