Uomini in fuga da Donetsk per evitare lo scontro finale
Per le strade si vedono soprattutto donne, bambini e anziani, molti meno gli uomini. Tanti sono al fronte, altri hanno lasciato il Donbass per evitare di essere convocati per l’arruolamento. Molti altri ancora sono chiusi in casa per evitare che le locali autorità filorusse li chiamino a combattere. Tra i cittadini è sempre più diffusa la consapevolezza che il Donbass stia progressivamente diventando de facto parte delle Federazione Russa. Da quando è iniziata la guerra, l’influenza di Mosca sulle locali autorità filorusse, già prima fortissima, è cresciuta, tanto da rendere difficile distinguere tra le due, sia sul piano politico che su quello militare. Rispetto all’arrivo dei russi le opinioni sono diverse. Alcuni dicono di capire e spesso di condividere le ragioni di Putin, altri le respingono con forza e dicono di sentirsi ucraini. Differenze di opinioni politiche e ideologiche che non corrispondono ad alcuna divisione etnica tra russi e ucraini. Da queste parti quasi tutti sono di lingua e cultura russa e quasi nessuno parla ucraino come prima lingua. Ciò non si traduce automaticamente nel sostegno per le azioni del Cremlino, rispetto alle quali parte della popolazioni russofona si dice contraria. Un’altra parte, forse leggermente maggioritaria, invece le sostiene. Quasi tutti gli abitanti di Donetsk sono però d’accordo su un punto: questa guerra deve finire il più presto possibile. Dopo, si spera che il Donbass possa essere governato da un’unica amministrazione e che non rimanga diviso tra russi e ucraini come è stato negli ultimi otto anni. “Io sono nata e cresciuta qui e i miei nonni venivano dalla Russia”, racconta Irina, 20 anni, che passeggia con un’amica lungo il fiume. “Parte della mia famiglia è di Mariupol e dal 2014 ci siamo visti solo due volte. Il mio sogno è poterli vedere come e quando voglio”. Intanto da Mariupol giungono voci di un’ulteriore avanzata delle truppe russe ai danni degli ultimi resistenti ucraini asserragliati in centro città. Appena tutta l’area urbana sarà stata conquistata ci si aspetta che parta l’offensiva finale per conquistare tutto il Donbass.
REP.IT
Pages: 1 2