Il collasso economico di Mosca è inevitabile
La previsione qualitativa è quella esposta. Quella quantitativa sostiene che quest’anno si avrà una caduta del Pil russo nell’ordine del 10 per cento, cui seguirà una rimbalzo anemico, e poi una crescita molto limitata. La ragione della crescita limitata è l’assenza di investimenti sia domestici sia esteri, la fuga delle persone con un elevato grado di istruzione, e, più in generale, la compressione dei consumi perché le famiglie, incerte sul futuro, risparmiano di più. La previsione sull’Ucraina è possibile, ma solo in maniera molto generale. Si possono immaginare diverse centinaia di miliardi di euro per ricostruirla. Secondo alcuni questi euro sono da trarre dai beni russi congelati. Le previsioni dipendono sempre da molti fattori, ma nel caso sia russo sia ucraino dipendono in gran parte dalla variabile cruciale, che è la durata della guerra.
LA STAMPA
Pages: 1 2